Le forze dell’ordine, così come i militari, rientrano nelle categorie dei dipendenti pubblici e, pertanto, godono di particolari agevolazioni nel momento in cui hanno la necessità di richiedere un finanziamento.
Sono tantissimi, infatti, gli istituti di credito che offrono cessioni del quinto per militare e, in generale, per tutti i dipendenti del compartimento “forze armate”.
Vediamo subito come funzionano e come è possibile richiedere questa tipologia di prestito a condizioni davvero molto interessanti.
Cominciamo subito con il fare una distinzione. La cessione del quinto può essere richiesta sia presso un istituto di credito che presso l’INPS.
In entrambi i casi si avrà la possibilità di accedere ad un tasso di interesse agevolato che difficilmente sarà superiore al 5-6%. Un altro aspetto importante è dato dalle condizioni di erogazione: le tempistiche per ottenere la somma di cui si ha necessità sono davvero molto veloci e i documenti da produrre sono pochissimi.
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Cessione del quinto per militari: cosa serve per presentare la richiesta
Come abbiamo detto, per questa tipologia di finanziamenti servono pochissimi documenti. Se ci si rivolge in banca, in linea di massima, sono sufficienti un documento d’identità, codice fiscale e ultime 3 busta paga, ossia i classici documenti che vengono normalmente richiesti per avviare una pratica di questo tipo.
Se, al contrario, ci si rivolge all’INPS è sufficiente scaricare l’apposito modulo dal sito ufficiale dell’ente e allegarci un documento d’identità. Per quanto riguarda il tasso di interesse le 2 soluzioni sono molto simili, pertanto consigliamo a ciascuno di valutare in funzione della propria situazione personale. In linea di massima possiamo dire che la cessione del quinto per i militari è sempre molto conveniente, al di la dell’istituto di credito che si sceglie per l’erogazione, specialmente in un momento come quello attuale.
Quello che molti non sanno, infatti, è che la cessione del quinto dello stipendio è uno strumento molto utilizzato dalle banche perchè offre loro maggiori tutele e garanzie di evitare il rischio che il cliente non paghi le rate di rimborso del finanziamento. Con la cessione, infatti, non sarà il cliente a pagare le rate ma il proprio datore di lavoro che, nel caso delle forze armate, sarà direttamente lo stato. Una garanzia in più che gli istituti di credito apprezzano particolarmente.
Le proposte degli istituti di credito
Tutte le principali banche e finanziarie offrono questa tipologia di prestito ai dipendenti pubblici.
Tra tutte andiamo a segnalare le proposte di Agos, Compass e Findomestic che propongono soluzioni dedicate con un tasso medio indicativo che si aggira intorno al 6-6,5% e la possibilità di richiedere il finanziamento direttamente online (quindi senza doversi recare fisicamente in una loro sede) e con tempistiche medie piuttosto veloci (al massimo 72 ore dalla richiesta).
Tra le banche, invece, da segnalare la proposta di IBL che propone la cessione del quinto con tasso a partire dal 5,80%, mentre le Poste Italiane propongono un taeg del 5,96%. La proposta di Unicredit, al momento, risulta essere leggermente meno conveniente con un taeg che parte dal 6,13%.